martedì 31 marzo 2015

Un esperimento su Amazon. Peripezie di un racconto sul KDP

Circa sei mesi fa ho pubblicato il mio primo racconto su Amazon. L’idea era quella di un esperimento. L’esperimento sarebbe servito per vedere come andavano le cose partendo da zero, senza aiuti di nessun genere da perte di parenti amici e conoscenti vari. Per farlo ho usato uno pseudonimo, Banshee Miller, che poi ho mantenuto come nome per questo blog, senza dir niente a nessuno, in modo che se qualcuno di mia conoscenza fosse incappato per caso nel libro non avrebbe potuto collegarlo a me. Lo scopo era cercare di capire quanto avrei venduto in maniera pulita, effettiva, senza aiuti appunto. Il racconto in questione s’intitola Montagne di carne, ed è un fanta-horror strano e assurdo ambientato in montagna tra pastori pieni di muscoli e vacche, con una protagonista molto sexy e che è meglio non far incazzare. Il Racconto NON è per niente erotico.Bene, pubblico. 0,99 cent.Appena on line sono andato a controllare, tanto per vedere se era tutto a posto e l’ebook non c’era verso di trovarlo. Un blocco “per adulti” ne impediva la visualizzazione libera. Come mai? Forse per via del titolo e della copertina in effetti un po’ ambigua. Ho mandato subito una mail dicendo che il racconto non era assolutamente per adulti, ma solamente un racconto fanta-horror e lo staff di Amazon mi ha risposto che dopo delle verifiche sì, in effetti il vincolo si poteva togliere. Per fortuna, ho pensato, adesso si può cominciare. Per circa un mese ho lasciato l’ebook lì a riposare, senza promuoverlo in nessun modo. Risultato, una copia venduta, uno o due giorni dopo la messa on line. Perfetto, un ebook lasciato lì non vende niente.Passata questa prima fase ho attivato la promozione gratuita per tre giorni, pubblicizzando la cosa sul forum del Kdp e su alcuni gruppi Google+, ovviamente utilizzando il profilo Banshee Miller che non aveva praticamente contatti, non conosceva nessuno e avevo appena creato. Risultato, oltre novanta copie scaricate sull’arco dei tre giorni. Ottimo direi no? Addirittura, sulla coda dell’offerta gratuita un paio di utenti avevano scaricato l’ebook pagandolo. Perfetto, la promozione gratuita fa ottenere molti download. Finita la promozione mi son messo tutto soddisfatto ad aspettare la prima recensione, che su novanta download pensavo ben che sarebbe arrivata presto. Infatti così è stato. Dopo pochi giorni eccola, la mia prima recensione ufficiale e 100% autentica, di qualcuno, sconosciuto, che aveva scaricato il racconto, senza conoscermi, per curiosità, e l’aveva pure letto. Una stella. Sì proprio così, una sola stellina. Come sapete quando compare la schermata del libro si vedono di fianco le stelline ma senza il testo della recensione, per quello bisogna andare sotto. Quando ho visto la stellina ho provato prima una certa emozione e poi una specie di sconforto rassegnato e inevitabile, come se fosse destino ricevere la recensione da una stella. Va bè, ho pensato, cosa pretendevi...Ho letto la recensione. Il cliente si lamentava, incazzato nero, del fatto che il racconto non fosse per niente erotico, e non poteva credere che un racconto del genere fosse in testa alla classifica dei racconti erotici. In testa alla classifica dei racconti erotici? Il mio?Alt, fermi tutti, il mio NON era e non è un racconto erotico, per nulla, hai voglia utente della recensione di lamentarti. Eppure durante la pubblicazione avevo inserito le categorie giuste, horror e azione avventura. Ho controllato per sicurezza ed erano proprio giuste. Mi sono lamentato di nuovo con lo staff. Loro hanno risposto che era vero, avevo ragione, e che avrebbero spostato l’ebook nelle giuste categorie. Perfetto ho detto io, ma adesso come la mettiamo con la recensione da una stella? Vi sembra corretto che campeggi lì, in bella mostra, unica, terribile e totalmente ingiusta? Sì, hanno detto, ci sembra corretto, perchè la recensione non viola nessun parametro e resta lì. A sì? Ho detto io, magari non viola nessun parametro, perchè dal punto di vista dell’utente incazzato è legittima, ma dal mio punto di vista? Cosa centro io? Siete voi che col vostro errore mi avete procurato la recensione. Avete idea di cosa significa per un racconto avere una sola recensione da una stella?  Niente, la recensione è rimasta. C’è ancora adesso.  Pazienza mi son detto, andiamo avanti. Senza promozione gratuita il libro s’è fermato, vendere è impossibile. Ho pubblicizzato sui gruppi, ma niente, magari, ogni tanto una copia scaricata. La cosa peggiore in questo frangente è la sensazione di totale invisibilità, nullità assoluta. Passato un altro mese ho riattivato la promozione, convinto di ottenere altri novanta download se non di più, e finalmente, questa volta, nella giusta categoria. Ho attivato la promozione, l’ho fatto sapere. Una trentina scarsa di download, nonostante avessi fatto tutto come la volta precedente. Ho pubblicato un seguito del racconto, ho attivato subito la promozione. Una ventina di download. Sempre peggio, come mai? Be’, è evidente che la categoria che tira di più è quella della letteratura erotica. Ancora oggi, dalla pagina di Montagne di carne, si possono notare i libri visionati dai clienti che hanno visionato il mio e sono tutti erotici (con titoli molto divertenti devo dire). I novanta download ottenuti la prima volta erano dovuti all’appartenenza alla categoria erotica. Il titolo non l’ho cambiato, non credo lo farò mai, mi piace, ma la copertina si. La nuova è quella che vedete qui di fianco da qualche parte. La prima è quella qui sotto. Il mix creato dal titolo e dalla prima copertina ha condannato il mio ebook ad essere considerato per sempre un racconto erotico? Conclusioni?

Un ebook da solo non vende niente.

L’impressione superficiale che dà l’ebook è fondamentale.

I lettori che scaricano gratuitamente durante le promozioni poi non leggono quello che hanno scaricato. O al limite non lo recensiscono. Montagne di carne ha circa duecento download gratuiti e tre recensioni (tutte rigorosamente autentiche, buone o cattive che siano).

Il racconto dell’autore autoprodotto con venti recensioni. Se sono da cinque stelle e vogliamo essere cattivi sono tutte pilotate o di parenti e conoscenti. Se sono più altalenanti e vogliamo essere meno cattivi possono essere di parenti, amici e lettori che nel tempo hanno conosciuto l’autore per varie vie. L’esordiente con molte recensioni 100% integrali è proprio raro. 

Amazon è una giungla spietata.


 



4 commenti:

  1. Molto significative queste poche righe che ho letto con interesse, io solitamente recensisco i libri che compro su amazon ma, penso davvero che senza un minimo di supporto sia quasi impossibile emergere...cercherò "montagne di carne"....anche se effettivamente il titolo è un pò ambiguo....;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le recensioni sono importanti per orientarsi negli acquisti. Con l'offerta spropositata che abbiamo di fronte sono indispensabili per capirci qualcosa. Certo, bisogna essere in grado di distinguere le sviolinate da quelle autentiche, nell'insieme però sono molto utili.

      Elimina
  2. Ciao Banshee,
    ad un certo punto, affermi che molti utenti che scaricano l'ebook poi non lo leggono... non ne sono convinto: personalmente nel mio Kindle ho oltre 250 ebook da leggere e ogni volta che ne termino uno, "quasi" sempre rilascio "recensioni/opinioni" su Amazon, che rispecchiano effettivamente quanto ho provato durante la lettura... pertanto potrebbe anche darsi che il tuo ebook magari sia ancora in "fase di lettura"... che ne dici?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di certo potrebbe essere una possibilità. Molto probabilmente dei duecento che hanno scaricato il libro in promozione gratuita alcuni avranno l'ebook in coda di lettura. Tuttavia credo che almeno altrettanti, ma penso di più, o non l'hanno letto oppure non l'hanno recensito. Oh, ognuno fa quello che vuole, la mia è una semplice constatazione: su oltre duecento download quattro recensioni. Comunque potrò avere una pseudo conferma o meno. Se nei prossimi mesi ci sarà un aumento in percentuale di recensioni rispetto ai download, probabilmente ciò sarà dovuto alla lettura di chi aveva scaricato l'ebook e non l'ha letto subito. Ci spero.

      Elimina